Recupero di qualche film italiano

Da un mesetto ho cominciato a recuperare tutta una serie di film italiani degli ultimi due-tre anni che avevo lasciato passare per mancanza di tempo. Ecco qualche parere :

CEMENTO ARMATO : si potrebbe definirlo "noir adolescenziale", a causa della presenza del magico poker Martani(regista)-Vaporidis-Crescentini-Faletti, estratti dritti da Notte prima degli esami (che non ho visto e non intenzione di vedere. Superati i pregiudizi, il film é godibile, con una storia avvincente e buone interpretazioni. Un plus a Vaporidis, che liberato dall'etichetta di idolo delle ragazzine (come Scamarcio d'altronde), rende in maniera credibile il suo personaggio. Un meno a Faletti, nel ruolo del boss di periferia, interpretato in maniera troppo manierata e tragicomica. Voto 5+

NOTTURNO BUS : altro noir metropolitano, genere estremamente in voga in Italia negli ultimi anni. Tratto dal romanzo di Giampiero Rigosi, trasfigurato da Bologna a Roma per il cinema, il prodotto finale é un film piacevole, divertente, con forse il difetto di "macchiettizzare" troppo certi personaggi. Un grande Mastandrea come protagonista, pienamente a suo agio nel ruolo del malinconico un po' sfigato. Giovanna Mezzogiorno sorprendente, abbandonate le urla e i pianti dei suoi classici film. Citazione d'onore per Ennio Fantastichini, perfetto nei panni dell'agente segreto dal cuore tenero. VOTO 7 1/2

NESSUNA QUALITA' AGLI EROI : tragedia ambientata tra Torino e la Svizzera, opera seconda di Paolo Franchi. Il film tratta del retaggio dei peccati dei padri, nel nome dei quali si intrecciano le vite di due personaggi completamente opposti. La sceneggiatura deraglia spesso, fornendo sbocchi troppo semplicistici alle psicologie molto complesse dei protagonisti. Strepitoso, forse eccessivo, Elio Germano, all'opposto di Bruno Todeschini, fin troppo pacato. VOTO 4 1/2

LA RAGAZZA DEL LAGO : ancora un noir, questa volta ambientato nella provincia italiana più profonda. Una ragazza viene trovata cadavere in riva al lago del paese, e un commissario di origine napoletana, misteriosamente mutato ad Udine, si trova ad indagare. Strepitosa la caratterizzazione dei personaggi, che nonostante siano perlopiù dei cliché da vita di paese, sono resi in maniera fresca e originale. Eccezionale Toni Servillo nei panni del commissario, una spanna sopra, se possibile, alle interpretazioni ne "Il Divo" e "Gomorra". VOTO : 8

NON PENSARCI : tragicommedia ambientata nella provincia romagnola, dove il rocker fallito Valerio Mastandrea torna per cercare il conforto della famiglia. Vi troverà una situazione catastrofica, tra crisi esistenziali della madre, il divorzio del fratello, e il fallimento dell'azienda famigliare. Film molto divertente, velato di malinconia, peccato per la trama che, volutamente, resta in sospeso non dando la certezza del messaggio che si voleva trasmettere. Ancora ottimo Mastandrea, messo in secondo piano dal grande Giuseppe Battiston. VOTO : 7

di questi ho visto solo notturno bus e confermo il voto... gli altri non li ho mai sentiti tranne Cemento Armato che visto il 5 non credo che vedrò...

Di questi film ho visto Cemento Armato e La Ragazza del Lago.
Sul primo non sarei così severo, anche se sono d'accordissimo con Doran nel giudizio su Faletti, pessima scelta nei panni del boss mafioso. Con quella faccia e quel modo di parlare ormai è bollato. Fa ridere anche quando ammazza la gente.
Anche per Vaporidis, che mi stava pesantemente sulle bolas, in questo film ottiene una buona rivalutazione.
Sufficienza piena ed ampiamente superata (6 1/2)


Su La Ragazza del Lago non aggiungo altro: in pieno accordo con Doran nel giudizio su film e su Servillo, e nel voto: 8


Ho avuto modo di vedere anche La Sconosciuta, di Giuseppe Tornatore con Claudia Gerini, Pierfrancesco Favino, Michele Placido e una grande (che non conoscevo) Kseniya Rappoport nei panni della protagonista: Irena è una delle tante ragazze venute dall'Ucraina nel nostro paese con la speranza di una vita migliore, che finisce nelle mani di una banda di sfruttatori il cui boss, Muffa (Michele Placido), è crudele e senza scrupoli.
In età più matura, undici anni dopo, giunge in una città del Nord Italia ed è disposta a tutto, ma davvero a tutto, per farsi assumere come domestica in casa della facoltosa famiglia Adacher.
Perchè? Cosa nasconde? E cosa vuole ottenere?
Voto: 9

Confermo il voto de La ragazza del Lago.... veramente una bella pellicola!
Gli altri... cercherò!

Ieri sera ho visto "Il Nascondiglio", di Pupi Avati con Laura Morante.
Veramente molto bello e angosciante, per la sua trama, per l'atmosfera gotica e per come si svolge il tutto in maniera palpitante.
Ottima anche la caratterizzazione della protagonista, per quanto abbia visto la Morante un pò sottotono nell'interpretazione.
Un pò scontato il finale ma cmq una buona conclusione.

Voto 7

Io di film recenti italiani ho visto quasi per caso "si può fare", con Bisio: proprio carino, è su un tema serio ma non è pesante, fa ridere ma al contempo non banalizza e fa pensare. Gli attori son veramente bravi. Un bel 8!

Visto giorni fa "Il Papà di Giovanna" del maestro Pupi Avati, con un Silvio Orlando superlativo.
Molto reale e protagonista anche l'ambientazione, la Bologna degli anni del fascismo e della guerra.

Voto 7 1/2

Visti ieri sera due film italiani.
"Un gioco da ragazze", con Filippo Nigro, racconta di come un professore cerchi di aiutare alcune sue alunne, ricche, fissate con la dieta e da ossessioni e comportamenti perversi, ma entrerà anche lui in un tunnel da cui non uscirà più.
Carino ma dalla trama trita e ritrita e secondo me, parere personale, film di questo tipo più che aiutare a superare certi problemi spingono gli adolescenti all'emulazione.
Sbaglierò...

Voto 6

Mi sono invece spassato un casino con "Oggi Sposi".
In un cast ben variegato e di alto livello che comprende tra gli altri attori come Luca Argentero, Michele Placido, di nuovo Filippo Nigro, Carolina Crescentini, Renato Pozzetto, Gabriella Pression, vengono portate sul grande schermo, sopra le righe sicuramente ma in modo divertentissimo, le vicende di quattro coppie prossime al matrimonio con relativi problemi alla vigilia del grande passo.
Non ho menzionato poco sopra Francesco Montanari. Per lui due righe a parte:
alla prima esperienza sul grande schermo Montanari, che è stato lanciato dall'aver vestito i panni del truce Libanese ne "Romanzo Criminale - la Serie", recita alla grandissima anche in un ruolo comico nel personaggio forse più surreale (ma neanche tanto) di tutto il film.
Tenete d'occhio questo ragazzo perchè ne sentiremo parlare spesso.

Voto 7+++

Visto di recente ITALIANS e devo dire che è una pellicola gradevole e piacevolmente autoironica, anche se semplice.
Il film sostanzialmente si merita un 6 1/2 pulito.

Riuppo anche questo....

Visto io non ho paura di salvatores...
pensavo fosse il solito pippone sui rapimenti...
molto meglio del previsto... non tra le pellicole migliori di salvatores ma comunque gradevole per una sera semiimpegnata.

Visti ultimamente

"Vallanzasca, gli Angeli del Male"
Un bel film, con un grande Kim Rossi Stuart, ma penso sia meritato il fatto che non abbia avuto il grande successo di Romanzo Criminale.
Troppo violento a tratti e con un'esaltazione di un personaggio che, lo dice lui stesso per bocca di Stuart, non è vittima della società e degli eventi ma solo un pazzo e basta.
Profilo rinnegato tra l'altro dallo stesso Vallanzasca in una recente intervista rilasciata a Radio 24: "E' un bel film, ma mi sembra di essere un matto scatenato che non va a letto se non ha fatto disastri e non si alza se non è stato almeno con tre donne. Quello non sono io".
Nel film non compare delineato neanche in minima parte lo sfondo storico/politico come c'è in "Romanzo", elemento tutt'altro che secondario visto che siamo negli anni di piombo.
In pratica questo film sembra esclusivamente un tentativo di bissare il successo sulla falsa riga di Romanzo Criminale, raccontando le vicende di un'altra banda crimanale italiana più o meno nello stesso periodo storico.
Tentativo chiaramente fallito.
Da vedere, ma non un capolavoro.

6+


Basilicata coast to coast
Debutto alla regia per Rocco Papaleo, che veste anche i panni del protagonista prinicipale, in questo film dove quattro amici (Papaleo, Max Gazzè, Paolo Briguglia e Alessandro Gassmann), componenti di una band di provincia, in vista di un festival della canzone a Scanzano Jonico, decidono di parteciparvi.
Il "piccolo" dettaglio è che decidono di fare il tragitto da Maratea (sul Tirreno) allo Ionio a piedi, partendo dieci giorni prima.
Ritroveranno se stessi, nuovi amori, amicizie sopite e la grandezza della loro terra.

7 1/2

Il secondo l'ho visto anch'io... simpatico magari non gli do 7 1/2 ma è sicuramente una pellicola carina... io voto 6/7!

Mance, 20/05/2011 16.01:

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Il secondo l'ho visto anch'io... simpatico magari non gli do 7 1/2 ma è sicuramente una pellicola carina... io voto 6/7!

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Anche io l'ho visto tempo fa e mi è piaciuto molto...

Un film che non consiglio è Happy Family che non mi è piaciuto per nulla...

Ragazzi io ogni martedì mi ritrovo con gli amici per il "Cineforum" a volte vediamo citando il Ragionier Fantozzi "cagate pazzesche" altre volte vere perle come, a mio avviso quella di settimana scorsa:



L’uomo che verrà

Alle pendici di Monte Sole, sui colli appenninici vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Per una delle più giovani abitanti del luogo, la piccola Martina, tutte quelle continue fughe dai bombardamenti e quegli scontri a fuoco sulle vallate hanno poca importanza. Da quando ha visto morire il fratello neonato fra le sue braccia, Martina ha smesso di parlare e vive unicamente nell'attesa che arrivi un nuovo fratellino. Il concepimento avviene in una mattina di dicembre del 1943, esattamente nove mesi prima che le SS diano inizio al rastrellamento di tutti gli abitanti della zona.
L'eccidio di Marzabotto è uno di quegli episodi che premono sulla grandezza della Storia per stringerla dentro alla dimensione del dolore del singolo. Per raccontare quella strage degli ultimi giorni del nazifascismo nella quale vennero uccisi circa 770 paesani radunati nelle case, nei cimiteri e sui sagrati delle chiese, Giorgio Diritti si affida a un proposito simile a quello del suo precedente ”Il vento fa il suo giro”: partire dalla lingua del dialetto per raccontare una comunità e dal linguaggio del cinema per costruire un messaggio sull'identità culturale.

Commento personale:

Davvero un film toccante e ben fatto, che non dipinge a mio avviso solo male i nazzi-fascisti, ma anche i partigiani in alcuni passaggi.
Un film che non giudica, ma mostra l'inutilità e la tristezza portata dalla guerra.
Un plauso alla bimba, Martina.


Un film al quale a freddo avrei dato molto di più…. Voto personale 4 su 5

Nota:

e'sottotitolato perché parlato tutto in dialetto

Doran Martell, 24/11/2008 21.19:

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NON PENSARCI : VOTO 7

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Balmo, 15/12/2008 23.20:

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"si può fare", Un bel 8!

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Non posso che essere d'accordo con entrambi, proprio due bei film

Notte prima degli esami: oggi!

Piacevole solo per un Panariello super!!!
La storia di base di Vaporidis e Crescentini è invece na ca*ata pazzesca.
Voto 6

Visto "Femmine contro Maschi", con due grandissimi Ficarra e Picone e il solito esilarante Bisio.
Da vedere a poca distanza da "Maschi contro Femmine", però...gli attori che sono solo comparse nel primo la fanno da protagonisti nel secondo, e viceversa.
Davvero due bei film, che consiglio per chi cerca un'oretta e mezza di divertimento.

Voto: 7

Mariè, io e te per i film....comunanza zero! ahahah.

Scherzi a pate proverò la ragazza del lago, bel topic, peccato mi fosse sfuggito!

Visto ieri "20 sigarette", film autobiografico del regista Aureliano Amadei che dirige un grandissimo Vinicio Marchioni (il Freddo di Romanzo Criminale, la serie) nei panni di se stesso, coinvolto nel terribile attentato alla caserma italiana a Nassyria del 2003.

Emozionante e toccante.
Voto 8

"Una vita tranquilla":
l'impeccabile Toni Servillo nei panni di un ex camorrista che è fuggito in Germania per rifarsi una vita.
Quindici anni dopo scoprirà che il passato tornerà a cercarlo e presentargli il conto.

Voto 7 1/2

Immaturi, il Viaggio
Divertente pellicola questo seguito del già valido "Immaturi", con Ambra Angiolini e Luca Bizzarri sugli scudi.
Per una serata in spensieratezza e qualche risata.

Voto 6 1/2


ACAB
Dal creatore di "Romanzo Criminale, la serie", Stefano Sollima, una pellicola sull'attività della Celere del corpo di Polizia di Stato, con Pierfrancesco Savino, Filippo Nigro, Marco Giallini e la piacevole scoperta Domenico Diele nei panni di quattro celerini alle prese con i propri problemi personali e il loro lavoro sulla strada.
Un pò stereotipato ma cmq ricco di azione e adrenalinico, con una colonna sonora che da sola vale tutto il film.

Voto 7 1/2

Visti entrambi anche io e in poche ora di distanza... concordo col primo... sul secondo invece do un 7-... rispetto al commento di mario troppo stereotipato sebbene efficacissimo nel messaggio.... la colonna sonora invece è di quelle che sebbene non sia originale.... è da brividi!

uff andate troppo veloci :)

di quelli nominati ho visto

la ragazza del lago e concordo con il votone, l'ho trovato, per il panorama italiano attuale (che considero molto provinciale ed autoreferenziale incapace di dare messaggi che possano essere percepiti fuori dalla nostra realtà) un vero gioiello

notturno bus un film discreto ma in fondo si, un po di macchiette nel descriver i personaggi però in fondo gradevole 6

diaz buon film, ma ce lo aspettavamo perche credo il regista abbia grandi potenzialità, forse poteva essere un bel po piu coraggioso 6,5

acab stesso discorso fattoper diaz, ma con stile decisamente superiore 7

"Quasi amici" ...film gradevole e ironico... mi sono divertito nel profondo senza spanciarmi dalle risate e nemmeno piangere dalla commozione per il tema affrontato.
Cinico, ironico e... alla fine salta fuori che è una storia vera!

Guardatelo, unica pecca... gli attori non sono di prima classe.

7 pieno

Quoto perfettamente quello detto da Mance, io mi sarei sbilanciato su un voto poco superiore, ottimo film lo consiglio a tutti.

Mi scuso per aver postato qui "Quasi amici", infatti è una produzione francese e non italiana.

Visti in questi giorni

L'Industriale
Con Pierfranceso Favino e Carolina Crescentini. Un imprenditore alle prese con il rischio di fallimento della sua azienda e problemi familiari scoprirà che anche risolverli ha un prezzo.

Voto 6



La Scomparsa di Patò
Da un racconto di Camilleri una commedia coi contorni del giallo, ambientata nella provincia Palermitana degli inizi del '900, con Neri Marcorè, Maurizio Casagrande e Nino Frassica, dal sapore molto Pirandelliano.

Voto 7



Magnifica Presenza
Una commedia di Ferzan Ozpetek con Elio Germano e Beppe Fiorello.
Un giovane pasticciere siciliano col sogno di fare un giorno l'attore, prende una vecchia casa in affitto a Roma.
Scoprirà che questa è infestata dai fantasmi di una compagnia teatrale del periodo fascista, in cerca della verità sul mistero della loro tragica fine.

Voto 7

Visti Diaz e Romanzo di una strage.

Per un tuffo nella storia nera del nostro paese, alla ricerca di una verità che purtroppo, in un senso o in un altro, ci sarà sempre preclusa.
Molto crudo il primo, più introspettivo il secondo.

Voto 7 ad entrambi.

Consiglio a tutti vivamente di vedere "La Migliore Offerta".
Cast americano (con un grandissimo Geoffrey Rush e con Donald Sutherland), ma sceneggiatura e regia sono di Giuseppe Tornatore.
La vita di un antiquario, ricco collezionista e rinomato banditore d'aste, viene letteralmente sconvolta dalla conoscenza con una misteriosa donna che gli commissiona la vendita delle opere d'arte della villa di famiglia.

Voto 9

AXL BARATHEON, 07/03/2014 12:45:

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Consiglio a tutti vivamente di vedere "La Migliore Offerta".
Cast americano (con un grandissimo Geoffrey Rush e con Donald Sutherland), ma sceneggiatura e regia sono di Giuseppe Tornatore.
La vita di un antiquario, ricco collezionista e rinomato banditore d'aste, viene letteralmente sconvolta dalla conoscenza con una misteriosa donna che gli commissiona la vendita delle opere d'arte della villa di famiglia.

Voto 9

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Si si davvero un bel film