Non nel mio giardino

Si alla TAV, NO alla TAV. Prodi spezza una lancia a favore. Pecoraro Scanio e Bertinotti si fanno in quattro affinchè non venga fatta. Ma che ha di così importante? Alla fine è solo un'altra opera che contrappone il beneficio di molti al sacrificio di pochi.
MA NON E' L'UNICA. IN SARDEGNA:
- Abbiamo il 70% di servitù militari (ora grazie a Renato Soru e una giunta di centrosinistra stiamo iniziando a smantellarle) presenti sul suolo italiano.
- In Sardegna scoppiano l'85% di bombe che esplodono ogni anno in Italia per test.
- In Sardegna è ancora presente l'unica base con sottomarini nucleari in Italia.
- Ci sono zone militari (come il salto di Quirra) dove l'incidenza dei tumori è 10 volte la media.
- Abbiamo, tra l'altro, una raffineria, la Saras, che ha inquinato un tratto di costa di incredibile bellezza e nonostante tutto continuiamo a pagare la benzina come nel resto d'Italia. A Trieste, senza raffinerie ma vicino al confine, pagano la benzina raffinata in Sardegna e Sicilia la metà rispetto a noi.
- Meno inquinante ma non meno molesto, ospitiamo il 90% del turismo pecoreccio in Italia ville di Berlusconi comprese.
- Dulcis in fundo lo stato italiano deve alla regione 5 miliardi di euro (ma c'è chi parla di 10) che si guarda bene dal restituirci. Siamo andati in 5000 a Roma a manifestare (insieme a giunta regionale e 300 sindaci) ma non è servito a niente. Neanche un inquadratura al tg1 o un post nel blog di Grillo. E neanche un po di solidarietà dai professionisti delle proteste tanto attivi per la val du susa.
Ora dico: Perchè un sardo come me dovrebbe dannarsi l'anima per gli interessi della VAL DI SUSA quando nessuno ha mai fatto gli interessi della Sardegna? Perchè devo manifestare contro una ferrovia in piemonte se nessun piemontese (Fassino a parte ) ha espresso la benchè minima solidarietà verso le ingiustizie commesse contro la mia regione?
La regola "NOT IN MY BACKYARD" se vale deve valere per tutti.
W la TAV, se questa si reputa utile per tutti gli italiani.