Il Paese Che Non C'è - prosa poetica

Là, oltre le bianche nubi del cielo
al di là delle Azzurre Montagne
sulla cima della Montagna Velata
si trova, invitante, il Paese Che Non C'è.

In questo paese felice i genitori
non litigano mai e giocano sempre
con i loro bambini e le nonne
impastano torte con le nipotine.

I nonni raccontano storie e fiabe
a grandi e piccini e insegnano
la cura degli orti e dei giardini
e l'arte di conoscere le piante.

Le mamme e i papà son tranquilli
e sereni e leggono libri e poesie
seduti per terra davanti al fuoco
spiegando le parole difficili ai figli.

Di giorno, sui davanzali delle finestre,
uccellini volano e cinguettano
beccando semi e briciole di pane
offerti loro dai bambini ridenti.

Di notte non ci sono fantasmi
né mostri assetati di sangue,
Luna sorride alle Stelle lucenti
e Brezza gentile diffonde profumi.

Si vive felici nel Paese Che Non C'è
dove è sempre tempo di amare,
di pregare e di studiare, lavorando
giocando tra vecchi e bambini.

Cerca anche tu questo Paese,
guarda... è lì, dentro al tuo cuore
e sopra di te, è tutto un mondo
sereno d'amore che nasce da te.




aurora
5 gennaio 2008

Cara nonna,
questa poesia è davvero molto molto bella, molto fantastica.

I genitori che non litigano mai,....... è davvero molto bella, mi è piaciuta molto.


Davvero complimenti!


Cosa vogliono dire le rose che mi hai mandato alla fine della risposta alla mia poesia?



Ora ti saluto e............. complimenti!

Tanti

Grazie cara!!!

Sì, hai ragione... bello un luogo dove i genitori non litigano mai!

Però, Noemi, dobbiamo anche sapere che se a volte i genitori possono litigare, questo non ci deve spaventare, perché, essendo due diverse persone, ciascuno di loro con il proprio carattere e la propria personalità, le proprie idee, è naturale che non sempre coincidano con il carattere, la personalità e le idee dell'altro. Nella discussione e, a volte, nel litigio, spesso si sgombra l'aria dalla nebbia delle cose non dette, e perciò dell'incomprensione, della chiusura in se stessi. Non si deve, quindi, spaventarsi quando, e se, i genitori litigano, ma pensare che anche quello giova alla loro "crescita". Non si finisce mai di "crescere" dentro. Poi vince l'amore, che dobbiamo ricordare esserci sempre e comunque. L'amore è il nostro Paese che non C'è, per il quale dobbiamo lavorare ogni giorno, anche nella fiducia verso gli altri, che lo stanno cercando anche loro!


Per le rose ti ho risposto nell'altro post, quello del Paese che non c'è.

Bacioni, cara, e grazie infinite!!


nonna